sabato 6 novembre 2010

Sono aperti gli ORDINI ONLINE!

Rieccoci tornati!

Reduci da Lucca dobbiamo in primo luogo ringraziare i magnifici ospiti dello Studio Wombat e della Absoluteblack per tutte le cortesie e la gentilezza….

Il libro ha suscitato molta curiosità in tutti gli ambienti, è stato accolto con vivissimo entusiasmo da tutti gli autori coinvolti che si trovavano a Lucca, è stato lodato e ammirato da persone che se ne intendono molto quali editori, redattori, tipografi, giornalisti e ha riscontrato anche un discreto successo presso il pubblico, significativo per una piccola realtà come la nostra….

Terminata questa prima fase, però, scatta la fase due tramite la quale sarà possibile ordinare il libro online. Il costo del libro è pari a 15 euro. Queste saranno le modalità di pagamento a disposizione.

La prima – e quella più vivamente consigliata – sarà la ricarica postepay. Con solo un euro di spese di ricarica sarà possibile acquistare il libro e riceverlo comodamente a casa propria.

Altre modalità possibili ma più dispendiose potranno essere bonifici o vaglia postali per chi lo desiderasse.

Al prezzo di base del volume dovrà essere poi aggiunta la somma di 2,5 euro per le spese di spedizione.

Questi saranno quindi gli steps da seguire:

1) Scegliere la modalità di pagamento.

2) Inviare una mail ai seguenti indirizzi per ottenere i dati per effettuare il versamento:

infodagon@katamail.com

studilovecraft@yahoo.it

umbertosisia@gmail.com

3) Ottenuti i dati, effettuare il versamento. Es. di acquisto: Giovanni compra una copia; dovrà allora effettuare un versamento di 15 + 2,5 euro per un totale di 17,5; qualora si acquistasse un numero di copie maggiore di tre il costo di spedizione potrebbe variare in base al cambio di peso del plico. Ne sarete informati via mail prima dell’invio affinché possiate essere consci di ogni cosa.

4) E’ caldamente consigliato a seguito del versamento inviare a uno dei medesimi indirizzi di posta elettronica la scannerizzazione della ricevuta al fine di accelerare le procedure di spedizione da parte nostra.

5) Non appena riscontrato il pagamento, infatti, procederemo immediatamente all’invio della/e copia/e, all’arrivo della/le quale/i vi pregherò di darmi cortese cenno di riscontro.

La macchina operativa è pronta…aspettiamo le vostre mail, sia per gli ordini che per qualsiasi dubbio o curiosità che possiate avere…

Grazie di tutto già anticipatamente!!!!

mercoledì 27 ottobre 2010

LA SPEDIZIONE LUCCHESE E’ QUASI IN PARTENZA!!!!

Lovecraft Black & White è ormai in procinto di avviarsi verso Lucca e la rutilante Fiera dei Comics & Games del 2010!

Poderose sorprese attendono gli avventori degli stand presso i quali siamo ospitati….

Ecco il programma:

- a partire dal pomeriggio di venerdì 29 potrete già trovare alcune copie del libro presso lo stand Absoluteblack (E222 padiglione editori di Piazza Napoleone), ove nel medesimo pomeriggio ci sarà una delle disegnatrici del volume, nonché l’eccelsa grafica responsabile del suo aspetto visuale Giulia Pellegrini. Giulia farà schizzi per voi e autograferà il libro. Sarà presente allo stand anche in altre occasioni nel corso dei giorni 30-31/10 e 1/11. Accanto a lei potrete spesso trovare per AUTOGRAFI Scarletgothica, anch’essa autrice di una bella illustrazione del volume….

- Lo stesso giorno 29 un limitato numero di copie si potrà trovare presso lo stand dello Studio Wombat (E108 padiglione editori di Piazza Napoleone).

- A partire da metà mattina del giorno 30 arriverà il grosso delle copie, portato da me medesimo a Lucca. Continueremo a essere presenti allo stand Absoluteblack ove spesso potrete trovare Giulia e Scarletgothica (chiedete allo stand per gli orari precisi delle varie giornate perché per ora non sono meglio determinati) e troverete un più massiccio numero di copie presso il suddetto Studio Wombat. Ivi potrete SEMPRE trovare il mitico Enzo Troiano, disponibile per AUTOGRAFI sui volumi!

- A partire dallo stesso giorno le copie potranno essere disponibili anche nell’area Self presso lo stand della Disagio Productions. Chiedete ai responsabili poiché lo stand è piccolo e ci saranno poche copie in visione e le altre saranno via via fornite dai ragazzi dello stand.

- Nel primo pomeriggio di domenica 31 allo stand Studio Wombat avremo la presenza nientepopodimeno che di Luca Enoch, il quale sarà a disposizione degli avventori per dediche e firme. Questo avverrà per un tempo abbastanza limitato per cui: approfittate della grande occasione cogliendola al balzo. Nel medesimo tempo Enzo firmerà sempre volentieri AUTOGRAFI sui volumi….

- Il giorno 1/11 a metà pomeriggio terminerà la nostra esperienza lucchese per cui sarà l’ultimo momento della fiera in cui potrete acquistare il volume. Successivamente saranno spiegate sul blog le modalità per l’acquisto online. Giulia (per i disegni), Scarletgothica e Enzo (per gli autografi) continueranno a essere presenti anche allora nei rispettivi stando fino alla nostra partenza da Lucca….

Ecco il piano di azione…adesso non ci resta altro che dire:

VI ASPETTIAMO NUMEROSI ED ENTUSIASTI!

Il menu offerto è molto ricco :-)

giovedì 21 ottobre 2010

LOVECRAFT ABSOLUTEBLACK & WHITE

Aggiornamento importante….

Dopo i già annunciati stand che vedono la nostra presenza a Lucca, vale a dire lo stand dello Studio Wombat nel padiglione editori di Piazza Napoleone e quello della Disagio Productions presso il padiglione XL – Area Self, eccoci a presentare il terzo vertice del triangolo!

Ho appena concluso: gli amici della Absoluteblack ci onoreranno della loro ospitalità per tutti e quattro i giorni di durata della fiera.

Cosa importante, nelle date che saranno indicate prossimamente sul loro sito (www.absoluteblack.net/) potrete incontrare i loro autori e nello specifico Claudia Ianniciello alias Scarletgothica, la quale come dovreste sapere fa parte della nostra squadra. Potrete incontrare altresì il mio validissimo braccio destro Giulia "Hicka" Pellegrini, la quale sarà disponibile per sessioni di sketch e autografi…. Potrei dire che spesso incontrerete anche il sottoscritto, ma egli è di sicuro ben meno attraente. In ogni caso, sarà l’occasione di fare quattro chiacchiere lovecraftiane e non…

L’appuntamento è dunque (oltre che presso gli stando suddetti) anche presso Absoluteblack: stand E222 Pad. editori di piazza Napoleone.

A presto!

lunedì 18 ottobre 2010

IL LIBRO E’ SERVITO (e dove trovarlo pure)!!!!

Ordunque alla fine ci siamo: il libro è materialmente stampato e pronto per Lucca Comics 2010… Sono particolarmente soddisfatto della resa: è venuto in modo eccellente e confido che saranno dello stesso parere tutti coloro che lo vedranno…


Ecco un link ove sarà possibile visionare e scaricare una piccola preview di Lovecraft Black & White:

http://www.scribd.com/doc/39611834/Lovecraft-Black-White-Free-Preview
A tale proposito, è imperativo iniziare a dire ove sarà possibile reperire il volume….
In primo luogo, saremo ospiti presso il padiglione editori di Piazza Napoleone lo Stand Wombat (E108) del gentilissimo Enzo Troiano e dell’altrettanto cortese Luca Presicce che ci hanno concesso uno spazio presso di loro.
In secondo luogo, potrete trovarci anche nell’Area Self, presso lo Stand SA15 della Disagio Productions che altrettanto ringraziamo di tutto cuore….
Ma non finisce qui…state connessi perché ci sarà forse la possibilità di trovarci ancora in ulteriori locazioni: sto trattando e una volta che il tutto sia predisposto lo annuncerò prontamente in questa sede…
A presto!

sabato 9 ottobre 2010

LA LOCANDINA!

Nell'attesa di poter presentare altri banners con almeno qualche altra anticipazione, nonché ulteriori novità sugli sviluppi futuri, Lucca si avvicina a grandi passi e siamo in attesa ormai di avere materialmente pronto il volume.
Eccoci quindi, finalmente, a presentare una cosa essenziale: la locandina dell'evento, che presenta una rielaborazione della grafica di copertina con l'illustrazione realizzata per noi dal bravissimo Francesco Francavilla, eccellente disegnatore già celebre e che si sta facendo strada sempre di più negli U.S.A. per illustrazioni realizzate per le cover di numerosissime serie (ne cito a braccio almeno alcune: Green Hornet, Scalped, Zorro e tante altre) e i disegni stessi di fumetti per la Image Comics e altre case editrici (sempre Scalped e Zorro, ma anche Garrison e prossimamente Batman per la DC Comics). L'immagine di Francavilla rende in modo eccellente l'atmosfera del volume e gliene siamo gratissimi!!!
  • Ammiratela: speriamo che vi piaccia quanto piace a noi!


E presto potrete sapere in via definitiva presso quali stands a Lucca saremo ospiti e potrete quindi trovare il volume.....
Stay tuned! :-)

lunedì 20 settembre 2010

Un'insolita accoppiata: Enoch, Chagall e Lovecraft....


Un altro nome estremamente noto e di culto: Luca Enoch.

Sarebbe lunghissimo rammentare tutti i suoi meriti: in poche parole, è uno degli autori più bravi e distinguibili in circolazione.

Il suo marchio di fabbrica è inconfondibile con personaggi come Sprayliz, Gea e la recentissima Lilith, ma non solo….

Il suo disegno miscela insieme un omaggio artistico alla pittura di Marc Chagall e ispirazioni lovecraftiane per un’opera di sicura presa e di fascino notevolissimo.

Ecco la biografia di Luca Enoch.

Luca Enoch (Milano, 12 giugno 1962) è un autore di fumetti italiano.

Ancora in fasce si trasferisce a Monza, per poi tornare a Milano nel 1992. Nel 1994 si sposa con la moglie Anna, nel 1998 nasce la sua prima figlia, Isabella e nel 2001 la seconda, Elena.

Subito dopo aver terminato il Liceo Scientifico si dedica all'attività di grafico e illustratore, sia editoriale sia pubblicitario. Il suo esordio fumettistico avviene nel 1990, al Convegno Internazionale del Fumetto e del Fantastico di Prato, dove vince il primo premio grazie ad una storia intitolata Raptus. Nel luglio del 1991 esordisce sul numero 10 di “Fumo di China” con una storia cupa intitolata Eliah, cui farà seguito un secondo episodio. Nel giugno del 1992 pubblica una storia intitolata Berserk sul numero 6 de “L'Intrepido”.

Sul numero 14 inizia, invece, una saga di grande successo intitolata Sprayliz e che godrà poi, per 11 mesi, di una sua testata presso la casa editrice Star Comics. Per “L'Intrepido” crea anche Piotr; mentre per la rivista “Action” pubblica poi Ninja Boy e Skaters (che riapparirà poi su “L'isola che non c'è”). Nel 1995 si aggiudica il premio di “Fumo di China” come miglior autore completo, mentre a Sprayliz vanno i premi di miglior personaggio e di miglior testata; questo avviene proprio, ironia della sorte, mentre la Star Comics decideva di chiudere l'albo. Nel 1996 viene premiato anche dalla rivista “IF”, durante la manifestazione Cartoomics, come promessa del fumetto italiano. Per Sergio Bonelli Editore lavora poi alla serie “Legs Weaver”; e mentre già studiava, insieme a Stefano Vietti (creatore di “Hammer”) una nuova serie che avrebbe dovuto chiamarsi “Dragonero”, nel 1999 gli viene offerta l'opportunità di creare la nuova testata “Gea”. “Dragonero” diventerà poi nel giugno 2007 il primo numero della collana annuale Romanzi a Fumetti Bonelli, scritto con Vietti e disegnato da Giuseppe Matteoni. Nel 2001 inizia a pubblicare per l'editore francese Les Humanoides Associès Morgana, saga techno-fantasy scritta a quattro mani con il disegnatore Mario Alberti.

Parallelamente a questi progetti l’autore continua a proporre Sprayliz per l'editore indipendente fiorentino Comics & Dintorni, pubblicando cinque albi autoprodotti. Per lo stesso editore pubblica PUTPURRI, raccolta di brevi racconti editi precedentemente su riviste e fanzine.

Dal novembre 2005 Enoch è anche titolare di una rubrica aperiodica intitolata Amarcord, sul sito ComicUS.it, in cui si occupa di fumetti che lo hanno particolarmente influenzato. Nonostante l'autore dichiari che non ha intenti critici o storiografici, ma discorsivi, il taglio dei pezzi è di tipo analitico e oggettivo, seppur con notazioni di gusto personale, e mette in luce aspetti tecnici salienti del fumetto trattato.

Nel 2007 illustra Il drago di Ghiaccio di George R. R. Martin edito da Mondadori, e pubblica con Les Humanoides Associès il primo albo di una nuova serie: Rangaku, con i disegni di Maurizio di Vincenzo.

Nel novembre 2008 inizia la pubblicazione di Lilith, serie semestrale, sempre per Sergio Bonelli Editore.

Il suo blog è: http://lucaenoch.ilcannocchiale.it

Eccellente lavoro Maestro Luca!

Messaggi da Yuggoth tramite il pennello di Onofrio Catacchio...


Un altro autore dalla carriera sfolgorante e versatilissima.

Dal ciberpunk al noir, dalla fantascienza popolare all’illustrazione e a numerosissime altre esperienze.

Onofrio Catacchio: un nome che non ha bisogno di presentazioni!

Ecco i momenti più salienti della sua arte, fino ai recentissimi fasti di “Non temerai altro male”.

Onofrio Catacchio nasce a Bari nel 1964. Vive e lavora a Bologna. Pubblica il primo fumetto nel 1987 su “Frigidaire”, in seguito lavora per riviste d’autore come “Dolce Vita”, “Fuego”, “Cyborg”, “Il Manifesto”, “Kaos” e “Nova Express”. Nel 1988 crea il personaggio di “Stella Rossa”, le cui storie sono state pubblicate da Granata Press e in seguito raccolte e ristampate dalla Kappa Edizioni.

Più recentemente, nel corso della carriera sceneggia e disegna Coliandro, bizzarro questurino creato da Carlo Lucarelli, illustra i libri San Isidro Futbòl, di Pino Cacucci e Hey Joe, di Lorenzo Marzaduri. Per Andrea Accardi scrive Progenie d'inferno, apparso in Italia per Kappa Edizioni e in Francia per Albin Michel. Dal 1995 collabora con la Sergio Bonelli Editore disegnando episodi di “Nathan Never”. Con Wu Ming 2 ai testi realizza La ballata del Corazza pubblicato da Bd/Alta fedeltà e inserito nell'antologia Alta criminalità curata da Tito Faraci per la Mondadori. Illustra, inoltre, il Diario del Gajin di Luigi Bernardi. Per il Gajin, Bernardi ha scritto anche uno spettacolo teatrale che la Compagnia del Tratto ha portato in scena avvalendosi anche dei suoi disegni. I racconti del Diario, più il testo teatrale e le relative immagini sono state raccolte nel volume Gajin! edito dalla Black Velvet. Su testi di Andrea Balzala realizza la storia a fumetti La fattoria degli anormali, una rivisitazione mutante del quasi omonimo classico orwelliano che Andrea ha scritto per il teatro nell'ambito di un articolato progetto crossmediale che coinvolge, oltre al fumetto, video e grafica 3d. L'albo è targato Cut Up. Dal 2008, insieme a Luigi Bernardi è impegnato per Habemus Fantomas, primo volume della trilogia Non temerai altro male, edita da BD. In collaborazione con Lizart comunicazione visiva, si occupa delle copertine di alcune collane di narrativa edite dal Gruppo Perdisa Editore.

Per 10 anni l’autore ha tenuto corsi di fumetto alla “Nuova Eloisa” di Bologna. Ha insegnato Anatomia Artistica all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, mentre attualmente insegna Fumetto all'Accademia di Belle Arti di Bologna nonché Sceneggiatura e disegno alla Scuola internazionale dei Comics di Firenze e Reggio Emilia. Grazie a questa attività didattica è in parte responsabile di qualche promessa mantenuta del fumetto italiano.

Sito web: http://www.onofriocatacchio.com

Grazie per il contributo e la gentilezza, Onofrio!

Roberto Bonadimani è con noi!


Senza nulla togliere agli altri prodigiosi artisti che hanno fornito il loro contributo, sono particolarmente lieto di presentare un autore leggendario per la fantascienza e la fantasy italiana…

Roberto Bonadimani, il cui stile inconfondibile ha segnato l’arte fumettistica del nostro paese in modo indelebile.

Lo sappiamo tutti: è uno dei mostri sacri, ma il suo punto di eccellenza sono le ambientazioni e le sue invenzioni stilistiche circa vegetazione, fauna, creature aliene, formazioni geologiche, tecnologia e quant’altro hanno fatto storia…

Tutte queste qualità spiccano in modo stupefacente nella sua immagine dedicata a “Le montagne della follia”….

Ecco la sua biografia.

Roberto Bonadimani nasce il 27 aprile 1945 a Sona, un piccolo paese in provincia di Verona. Fin dalla fanciullezza si appassiona profondamente al fumetto: Topolino e Tex sono le sue prime letture che lo stimolano a riempire quaderni e quaderni di storie sceneggiate e disegnate.

All’età di dodici anni si perde, al cinema, la prima visione di “Pianeta proibito”, uno dei film culto del genere fantascientifico di tutti i tempi, per le sue tematiche e implicazioni teologiche. Ma non si lascia sfuggire il romanzo pubblicato da Urania (Mondadori) che legge una decina di volte di seguito. Il libro influenzerà definitivamente tutto il suo lavoro e lo porterà a prediligere la letteratura fantastica, di fantascienza e fantasy.

Nonostante abbia esordito nel mondo del fumetto fin dal 1973 e il suo disegno abbia ormai raggiunto un ragguardevole grado di maturità, continua a considerarsi un dilettante piuttosto che un professionista, anche perché si dedica ai fumetti solo per hobby, disegnando nel suo tempo libero. Vincitore di moltissimi premi, compreso lo “Yellow Kid” alla carriera (Lucca Comics 1998) ha inizialmente pubblicato per la Casa Editrice Sansoni, e le Edizioni Nord. Le sue storie a fumetti sono apparse per Mondadori, Armenia, case editrici indipendenti o underground. Attualmente le sue opere sono pubblicate da Dada Editore, che ha riedito in versione riveduta e corretta i suoi capolavori Cittadini dello spazio, Rosa di stelle, Anhya l’amazzone, I signori dei sogni e ha pubblicato e la sua ultima fatica, Incubo Hynn-Phaer.

Grandissimo Maestro Roberto!

Il "trittico" di Caracuzzo


Riprendiamo dopo un momento di pausa con la presentazione degli artisti coinvolti.

Entusiasta aderente al progetto….Giancarlo Caracuzzo si è adoperato in un’illustrazione composita di estremo livello!

Incidentalmente, trattandosi di “Dagon”, il più antico racconto di Hpl tra quelli selezionati, è anche l’autore che apre la gallery.

A voi un breve sunto della sua lunga carriera…

Giancarlo Caracuzzo nasce a Roma il 15/09/1960. Nel 1979 consegue il titolo di studio di maturità artistica. Dal 1982 svolge principalmente l'attività di illustratore e disegnatore di fumetti. Tappe principali della sua carriera: dal 1980 al 1986 collabora con la scenografia teatrale "Stam" in qualità di pittore e decoratore alla realizzazione di dipinti scenografici per numerose opere teatrali. Contemporaneamente per la casa editrice "Cioè" realizza episodi a fumetti per riviste musicali come "Boy comics" e “Rosa schoking" e collabora alla realizzazione di molteplici episodi a fumetti per le case editrici Eura e Acme. La sua attività prosegue con collaborazioni con l'editore Sergio Bonelli nella realizzazione di cinque episodi del personaggio "Martin Mystere" e con la casa editrice Universo per la rivista "L'Intrepido" e ancora, successivamente, con l'editore Granata Press per la rivista "Nero". Dal 1997 al 2003 collabora con l'editore Sergio Bonelli alla realizzazione di "Julia" e "Nick Raider", mentre contemporaneamente lavora per diverse agenzie pubblicitarie e produzioni cinematografiche alla realizzazione di story board pubblicitari e episodi a fumetti a scopo promozionale. Dal 1993 inizia anche la sua attività come socio fondatore e insegnante di materie artistiche nella "Scuola Romana dei Fumetti". Per la casa editrice "Lo Scarabeo" realizza poi “I Tarocchi dei Samurai”. Dal 2004 produce per Bonelli episodi di "Brad Barron", per la casa editrice americana DevilsDUE due storie dei serial supereroistici "INFANTRY" & "DEFEX", per le Editions Dupuis albi a fumetti sulla vita di Cleopatra (La Derniere Reine) e infine per l'editore Robert Laffont lavora a Les Larmes d'Opium e Potiron. I suoi ultimi lavori coinvolgono la Star Comics per la serie mensile “Nemrod” e la casa editrice statunitense IDW Publishing per la realizzazione della miniserie horror The Last Resort su testi di J. Palmiotti & J.Gray

Sito web: http://www.giancarlocaracuzzo.it

Mirerete e stupirete, ne sono certo!

mercoledì 8 settembre 2010

Gli ultimi due (boccaporti davvero chiusi ora!) a salire a bordo!

Nell'attesa di avere altri banners da pubblicare, eccomi qui con le due più recenti novità inerenti il progetto...
Ricordate che vi avevo parlato di un autore misterioso il quale non sapevo ancora se ce l'avrebbe fatta a consegnarmi l'immagine per tempo?
Ebbene: ce l'ha fatta!
Si tratta del bravissimo disegnatore napoletano Pasquale Qualano, noto per i suoi lavori oltreoceano su "She-Hulk" e su diverse altre serie indipendenti, oltre che per la sua attività italica in vari campi, dalla scultura, alla pubblicità, all'illustrazione, al fumetto...
Pasquale ha realizzato la seconda mirabile immagine ispirata a "I topi nel muro" e gliene sono grato, soprattutto in virtù del fatto che a quel racconto sono molto legato per motivi affettivi ;-)
Dicevo..due sorprese.
La seconda è la presenza di Giancarlo Olivares, appena sceso dall'astronave Hammer in compagnia dell'Agente Speciale Alfa, il quale avendo saputo del progetto mi ha chiesto sua sponte di poter partecipare. Per il rotto della cuffia, ma ce l'abbiamo fatta! Soprattutto grazie al fatto che Giancarlo, pronti...via! è stato in grado di produrre l'immagine in un battibaleno e di consegnarla. A lui la mia gratitudine più calorosa: è l'ultimo e conclusivo autore a salire a bordo quasi in vista ormai del porto (adesso non c'è veramente più tempo gente! Se ne parlerà per un eventuale Artbook n. 2 in un futuro ancora nebuloso e a venire...e dipenderà molto dalla risposta che avrà QUESTO artbook).
Giancarlo si è cimentato con "Colui che sussurrava nelle tenebre" e il risultato è stato a mio parere davvero eccellente. Grazie!!!
A prestissimo con i nuovi banners!

mercoledì 11 agosto 2010

Tiziano Angri e le rovine della Grande Razza



Quest’oggi conosciamo meglio Tiziano Angri, giovane e abile artista napoletano capace di una notevolissima plasticità ed espressività nell’articolazione del proprio segno e delle proprie figure.

Ecco una sua breve biografia:

Tiziano Angri nasce a Napoli 29 anni fa, nel 1981. Trasferitosi a Pisa intraprende gli studi artistici fino al conseguimento della laurea in pittura all'Accademia delle Belle Arti di Firenze.

Nel 2006 realizza Il cimitero dei Calamari su sceneggiatura di Tommaso Destefanis, edito da Panini Comics nell'ambito del "Project Contest" di Lucca Comics.

Attualmente disegna molto per sé e poco per gli altri.

In relazione alla sua opera pubblicata professionalmente che per ora è la più famosa, Il cimitero dei calamari, segnaliamo un’interessante intervista agli autori che illustra le caratteristiche dell’opera. L’intervista è stata curata dal sito lospaziobianco.it, ed è leggibile al seguente link:

http://www.lospaziobianco.it/?p=3512

Assai degno di nota è il suo progetto online fra fantascienza e grottesco: http://piccolaunitadiproduzione.blogspot.com

La sua immagine ispirata a “L’ombra calata dal tempo” in un morbido e definito bianco e nero cattura l’atmosfera arcana e sconvolgente che permea l’esperienza del protagonista.

Ottimo lavoro, Tiziano!

domenica 8 agosto 2010

Ecco a voi...Matteo Bocci!



Eccoci di partenza con le nostre presentazioni un po’ più in dettaglio…

Il primo illustratore di cui facciamo la conoscenza tramite il bel banner realizzato dalla nostra grafica Hicka (che riproduce un particolare del suo disegno) è Matteo Bocci.

Matteo è un giovane illustratore di immenso talento che aspetta ancora che la sua bravura riceva il totale e necessario riconoscimento del mondo. Nel nostro piccolo proviamo a farlo conoscere un po’ di più anche noi. Ecco una sua breve scheda biografica.

Matteo Bocci nasce nel ’77 e inizia ad appassionarsi al disegno nel ’76.

Disegna in modo amatoriale fino all’età di quattordici anni, poi si iscrive al liceo artistico per approfondire il proprio percorso artistico. A diciannove anni inizia a frequentare l’Accademia di Belle Arti di Brera (MI), dove si diploma in scenografia e continua a disegnare. Attualmente svolge la professione di grafico e collabora come illustratore a vari progetti, in modo da avere una scusa per disegnare, cosa che spera di poter fare per vivere, un giorno o l’altro, ma che indipendentemente da ciò continuerà a fare perché gli piace.

Nel 2008 è tra i vincitori di un concorso indetto dalla lovecraftiana Chaosium Inc. e il suo lavoro viene pubblicato su una monografia della casa editrice californiana. A partire dallo stesso anno collabora come illustratore a giochi di ruolo e wargame pubblicati negli Stati Uniti da editori indipendenti e realizza le copertine per la rivista “Studi Lovecraftiani”, edita da Dagon Press.

Soffermandomi sul fatto che Matteo è il copertinista ufficiale in carica della Dagon Press, in particolar modo mi preme segnalare come una sua gallery dettagliata e in grado di mostrare la sua enorme bravura sia visibile presso la sua pagina “deviantart”:

http://fatherstone.deviantart.com/

Diabolico Matteo! Grazie!

martedì 3 agosto 2010

La Lista!

Come promesso, eccoci dunque a presentarvi l'equipaggio!
Sappiamo che siete impazienti di vedere qualche anticipazione, ma non temete! A partire immediatamente dalle prossime news inseriremo i primi dettagli di alcune immagini, giusto per scaldare i motori, e successivamente verranno anche un paio di illustrazioni intere....
Moltissimi (la maggioranza direi) dei nomi della lista sono arcinoti. A ciascuno di essi nel corso dei prossimi post dedicheremo una breve presentazione!
Per ora non dilunghiamoci oltre e passiamo a svelare la magica accoppiata autore/racconto (rigorosamente in ordine alfabetico)!

Tiziano Angri è alle prese con "L'ombra calata dal tempo"
Matteo Bocci si scopre con angoscia "La maschera di Innsmouth"
Roberto Bonadimani partecipa alla spedizione polare della Miskatonic University presso "Le montagne della follia"
Germano Bonazzi, beato lui, si gode un po' di "Aria fredda"
Giancarlo Caracuzzo ha un incontro ravvicinato con "Dagon"
Onofrio Catacchio cerca di interpretare quello che dice "Colui che sussurrava nelle tenebre"
Davide De Cubellis vuole risolvere "Il caso di Charles Dexter Ward"
Pompeo De Vito esplora i meandri e i pertugi sotterranei de "Le montagne della follia"
Andrea Del Campo ha un proficuo incontro con "Herbert West, Rianimatore"
Luca Enoch ode dal proprio studio "La musica di Erich Zann"
Christian Fedele fa naufragio sull'isola di "Dagon"
Cosimo Ferri ha il piacere di conoscere "L'Estraneo"
Dalmazio Frau ama molto "I gatti di Ulthar"
Otto Gabos cerca nella propria tavolozza "Il colore venuto dallo spazio"
Nicola Genzianella percepisce nei propri sogni "Il richiamo di Cthulhu"
Massimo Giacon prova a ritrarre senza brutte conseguenze "Il modello di Pickman"
Alex Horley apprende che cosa sia "L'orrore di Dunwich"
Emilio Laiso scopre in certi documenti "Il richiamo di Cthulhu"
Gianluca Maconi, torcia alla mano, è in cerca de "L'abitatore del buio"
Corrado Mastantuono urla mentre disegna "L'orrore di Dunwich"
Antonio Menin prova a nominare l'"Innominabile"
Menotti fa incantesimi protettivi nel corso de "Il caso di Charles Dexter Ward"
Chiara Negrini mentre disegna è preda di "Hypnos"
Giuseppe Palumbo perso in abissi spazio temporali ha un faccia a faccia con "L'ombra calata dal tempo"
Davide Pascutti visita la fattoria Akeley per apprendere le interessanti cose che ha da dire "Colui che sussurrava nelle tenebre"
Giulia Pellegrini apre la porta e scopre "La cosa sulla soglia"
Michele Penco in piena Landa Folgorata ha il suo bel da fare con "Il colore venuto dallo spazio"
Michele Petrucci contrasta gli abominevoli culti de "Il richiamo di Cthulhu"
Luca Raimondo ha un rapporto non proprio gradevole con "I topi nel muro"
Massimo Rotundo ascolta attentamente i messaggi di "Nyarlathotep"
Scarletgothica cerca di sfuggire a "L'abbraccio di Medusa"
Alessandro Scibilia cerca di suonare sulla chitarra elettrica "La musica di Erich Zann"
Simone Sellecchia non vuole aprire la porta a "La cosa sulla soglia"
Massimo Semerano vaga per le vie caotiche della cittadina de "La maschera di Innsmouth"
Daniele Serra dopo aver esaminato i propri ascendenti si scopre anch'egli "La maschera di Innsmouth"
Luigi Siniscalchi prende in affitto una stanza ne "La casa delle streghe"
Niccolò Storai ha una fifa tremenda perchè c'è "La paura in agguato"
Enzo Troiano ha un rendez vous ravvicinato con "L'abitatore del buio"
Sebastiano Vilella ritrova finalmente "La casa sfuggita"
Andrea Vivaldo non riesce a sfuggire ai brutti sogni ne "La casa delle streghe"
Frederic Volante preferirebbe fare un giro altrove piuttosto che "Nella cripta"

Diremo solo che manca ancora un disegno, che speriamo possa farcela a arrivare in tempo utile, e che per questo per ora non inserisco in lista. Lo diremo a tempo debito :-)
Molti altri materiali significativi e interessanti compongono poi il volume...ma quelli, per ora...top secret. Sveleremo poco per volta, no?
A presto con le prime anticipazioni grafiche vere e proprie.....

venerdì 30 luglio 2010

Emersione!

Abbiamo fatto un viaggio molto lungo prima di arrivare a questo punto....
Possiamo paragonare "Lovecraft Black & White" a un sommergibile che ha percorso innumerevoli chilometri in immersione: ha certamente comunicato con molti navigli e bastimenti, ha toccato porti e scali, si è anche talora fermato per riparazioni. Qualcuno si è dunque accorto di noi, soprattutto coloro che hanno voluto entrare a far parte del nostro equipaggio, soprattutto coloro che magari erano al radar mentre noi stavamo passando. Ma la stragrande maggioranza dei naviganti ha continuato finora la propria strada senza accorgersi che a pochi metri di profondità stavamo passando noi.....
Possiamo anche paragonare il progetto a un edificio - per quanto sia magari banale come similitudine. Partito per essere un villino, è divenuto poco a poco un sontuoso palazzo ricco di stanze, giardini, balconi, cavedi, portali e chi più ne ha più ne metta. Ma sempre con un ben preciso progetto in mente.
Ma dopo ormai anni (sono già passati più di due anni da quando il progetto prese forma per la prima volta!) di percorso è tempo di fare uscire il periscopio, di emergere, prendere una boccata d'aria e procedere finalmente con la navigazione di superficie.
E la destinazione alla quale contiamo di arrivare è Lucca 2010! Naturalmente il posto migliore per presentare per la prima volta il nostro inedito catalogo di orrori lovecraftiani a appassionati di arte, fumetto, cinema, giochi e via discorrendo...

Ma che cos'è una buona volta "Lovecraft Black & White"?
Sarebbe rapido dire che è un libro di illustrazioni lovecraftiane.
In realtà è qualcosa di molto più complesso e originale che cercherò di riassumere in breve. Tanto avremo modo di parlarne ancora.
Si tratta cioè di una raccolta di immagini (al 99% inedite, in un paio di casi riedite per l'occasione) che partendo da alcune scene d'impatto dei più significativi racconti di HPL vogliono illustrarle secondo lo stile e la sensibilità dei diversi artisti coinvolti. Il tutto rigorosamente targato made in Italy e in bianco e nero.
A dire il vero cii siamo permessi alcuni ospiti stranieri nelle parti redazionali, ma il cuore pulsante del volume - vale a dire la gallery - è autenticamente italico al 100% e ne siamo giustamente fieri, non solo per i nomi coinvolti (importantissimi) ma anche perchè siamo riusciti ad attuare un altro degli intenti del volume e cioè l'eterogeneità.
Troverete infatti artisti classici del cosiddetto fumetto popolare accanto a esponenti del fumetto d'autore; ci saranno illustratori puri accanto a giovanissimi di autentico talento. E anche gli stili e le tecniche di esecuzione saranno allo stesso modo piacevolmente varie.

Che dite? Volete la lista dei contributors?
Al tempo... al tempo.... Non vorrete che vi sveliamo tutto e subito, vero?
Ultima cosa per ora: il progetto esce sotto l'egida della Dagon Press di Pietro Guarriello (il blog è visitabile tramite i nostri link) che raccoglie tutte le più interessanti iniziative lovecraftiane e inerenti il weird che avvengano in Italia. In tal senso ogni futura informazione circa gli sviluppi di "Lovecraft Black & White" sarà visibile anche tramite quel sito. La Dagon Press è una realtà ormai ben nota agli appassionati del settore per la qualità e la cura di quanto propone. Se non vi fosse nota, conoscetela!
Nei prossimi mesi di navigazione che ci separano da Lucca posteremo su questo blog ulteriori informazioni, come appunto i nomi coinvolti, alcuni (PICCOLI) dettagli dei disegni che vi aspettano, sicuramente qualche anticipazione, curiosità e stato dei lavori... Siamo ormai abbastanza pronti....
Coloro che già erano a bordo vi rimangano allora, gli altri salgano pure: sono i benvenuti!
Il tratto finale del viaggio è sempre il migliore......